È tornato nuovamente a battere il cuore per la terra, anche lo scorso 22 aprile, 52simo anniversario della Giornata della Terra. È tornato a vibrare all’unisono il cuore di decine di associazioni, gruppi, scuole, musicisti, attori, scienziati, imprenditori che hanno cura del nostro pianeta e che anche in questi anni di pandemia, non hanno voluto far mancare il proprio contributo a questa celebrazione.
Niente retorica e nessun discorso di circostanza nell’edizione 2022, perché la richiesta di aiuto della nostra Terra resta allarmante e richiede l’azione di tutti e tutte noi. Celebrare questa giornata ha significato, soprattutto, raccontare atti e scelte quotidiane nei confronti della nostra casa comune, perché difendere l’ambiente, mettere in atto azioni virtuose di sostenibilità è un percorso da compiere 365 giorni l’anno e non solo il 22 aprile.
Ancora una volta insieme a Earth Day Italy e il Movimento dei Focolari, abbiamo partecipato alla Maratona digitale OnePeopleOnePlanet , andata in onda in diretta il 22 aprile scorso su RaiPlay; non abbiamo voluto far mancare il nostro contributo, fatto di progetti a tutela del pianeta e della nostra comunità. Le 13 ore di diretta no stop, hanno visto protagonisti i piccoli e i grandi che lavorano a difesa dell’ambiente, ed è stata l’occasione per condividere due video dedicati al tema dell’educazione ambientale.
Mario Di Fonzo, educatore del progetto Seguimi, ha accompagnato bambini e bambine delle scuole di Caserta in un viaggio attraverso il mondo magico del riciclo. Partendo dal parco urbano di Villa Giaquinto, uno spazio restituito alla città di Caserta da un Comitato di quartiere, Mario ha accompagnato gli entusiasti scolari in uno degli spazi di comunità e di famiglie tra i più amati. Proprio il parallelo tra il valore di un parco e quella dei rifiuti, come gli imballaggi, Mario ci ha dimostrato che, sebbene differenziati possono trasformarsi in nuovi prodotti. Così “magicamente, dalle bottiglie di plastica nasce una felpa, dal cartone riciclato si può realizzare una robusta sedia di cartone e con 800 lattine di alluminio si può ottenere una bicicletta, anzi una Ricicletta.
La magia “tecnica” del riciclo è stata spiegata nel secondo video, dove Mario, in sella ad una Ricicletta, passa la bacchetta magica a Giuseppe Piacquadio, responsabile del Controllo Qualità negli stabilimenti del Gruppo Diana a Gricignano d’Aversa. Passo dopo passo, Giuseppe ci mostra come un mero rifiuto possa trasformarsi, attraverso innovativi processi industriali, in materia nuova.
Tra la sorpresa e le domande dei piccoli, si è voluto testimoniare il valore delle azioni quotidiane per tutelare il nostro territorio e il pianeta, mostrando come l’economia circolare non è opera di un solo mago, ma una magia che tutti possiamo realizzare, quando ricicliamo.