“Quando è arrivata la telefonata dal Vaticano sono rimasto sorpreso ma nello stesso tempo ho preso coscienza che tutte le risorse che avevamo messo in campo nel progetto Seguimi erano state spese bene”. A pronunciare queste parole cariche di soddisfazione, è Elpidio Pota, Segretario generale della Fondazione Mario Diana, e si riferiscono ad una telefonata ricevuta mesi fa in cui alla Fondazione veniva ufficialmente richiesto di partecipare, con le attività di educazione ambientale del progetto Seguimi, all’Estate ragazzi 2021 in Vaticano.
Nata con il sostegno di Papa Francesco, Estate Ragazzi, quest’anno, ha accolto oltre 200 partecipanti, di età compresa tra i 5 e 13 anni, coordinati da educatori professionisti dei Salesiani e dalla società “Tutto in una festa”. Dal 21 giugno fino 31 luglio, quindi, l’Aula Paolo VI e parte dei Giardini Vaticani, sono diventate aree di giochi e attività sportive, con percorsi educativi e momenti di condivisione ispirati all’enciclica “Laudato si”. Tema centrale della manifestazione è, infatti, quello della tutela ambientale. Ogni attività e gioco è stata così strutturata per far comprendere anche ai più piccoli l’emergenza ambientale e sociale che stiamo vivendo.
Seguimi, un progetto che per diversi anni è stato presentato in decine di scuole del territorio casertano e napoletano e che ha ricevuto anche il riconoscimento scientifico dalla Pontificia Facoltà di Scienze dell’educazione Auxilium di Roma, è diventato parte del programma di questo originale oratorio sotto la Cupola di san Pietro. A tutti i partecipanti, è stato donato il “Dado della Terra”, uno strumento didattico per prendersi cura della salute del pianeta. La guida di educatori specializzati ha accompagnato, poi, le tappe del laboratorio dell’“Isola dei Preziosi”, dove giocando si impara la sostenibilità e l’economia circolare e con il Waste Travel 360°, si è utilizzata la realtà virtuale per coinvolgere i partecipanti in un viaggio emozionante alla scoperta delle potenzialità dei rifiuti. Per i più piccoli è stato allestito un teatro delle marionette, Icon la messa in scena dell’inedita favola di Cappuccetto verde.
“Come Fondazione Mario Diana – sottolinea il Presidente della Fondazione, Antonio Diana – siamo stati onorati e felici di aver contribuito a far sì che un desiderio del Santo Padre possa realizzarsi al meglio. In questi ultimi sei anni la Laudato sì ha ispirato molte delle nostre iniziative e ci ha spronati ad una cura sacra della nostra casa comune. Essere parte dell’Estate ragazzi, proprio nella casa del Papa, è uno sprone e un incoraggiamento a riprendere la vita dopo la pandemia con un’attenzione particolare ai piccoli cittadini che progetteranno il nostro futuro”.
Chi, infine, ha avuto modo di interagire con i partecipanti dell’Estate ragazzi sono stati gli educatori ambientali di Seguimi, tra cui Mario Di Fonzo, “Avere di fronte a sè le future generazioni che, insieme e divertendosi, promettono di impegnarsi nella difesa del pianeta fa ben sperare. Questa è stata la mia emozione più grande e sono felice di aver dato il mio contributo, trasmettendo valori preziosi come la cura e la tutela della Terra e di tutti i suoi esseri viventi”.
